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  • Le Piante da interno dalla A alla Z:
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    Calanthe

    Calanthe - Il genere Calanthe comprende circa 120 specie di orchidee, epifite e terrestri, originarie dell'Africa, dell'Asia e dell'Australia.

    Calanthe masuca, originaria dell'Africa tropicale, e' una specie sempreverde che sviluppa fusti eretti alti fino a 90 cm.
    Da giugno ad ottobre, genera numerosi fiori di colore porpora-violetto.

    Calanthe vestita, originaria della Malesia, e' una specie a foglie caduche con fusti fioriferi che possono portare fino a 25 fiori.
    Questi ultimi sono bianchi con labello bianco o rosa chiaro; sbocciano da ottobre a febbraio, dopo che le foglie sono seccate. Da aprile a settembre necessitano di essere collocate in un luogo ombreggiato.

    ... vedi scheda completa su calanthe



    Calathea

    Calathea - Famiglia - Marantaceae.
    Il genere Calathea racchiude circa 300 specie sempreverdi, perenni.

    Quelle coltivate come piante d'appartamento sono molto apprezzate per la bellezza e i disegni decorativi delle foglie.
    E' una pianta rizomatosa, sempreverde e perenne, caratterizzata da foglie con forma oblunga, dure e cuoiose con disegni di colore verde che richiamano le piume del pavone. Le foglie sono portate da lunghi piccioli.

    La pianta presenta un robusto apparato rizomatoso e una chioma spettacolare formata da grandi foglie, molto decorative, che variano per forma e colore.

    Fioritura
    Se allevata adeguatamente, in primavera, la Calatea crocata produce steli rigidi portanti delle infiorescenze a spighe composte da tanti piccoli fiori di colore bianco, giallo o arancio.

    Esposizione
    Predilige le posizioni luminose ma non i raggi diretti del sole; non tollera il freddo e teme le correnti d’aria.

    Terreno
    Ama i terreni soffici, sciolti e ben drenati.

    Annaffiature
    Dalla ripresa vegetativa fino alla fine dell'estate annaffiare abbondantemente. Durante l'inverno e' sufficiente mantenere il terreno umido.

    Concimazione
    Dalla primavera e per tutta l'estate concimare la pianta ogni 15 giorni con del concime per piante verdi, diluito nell'acqua delle annaffiature secondo le dosi consigliate sulla confezione.

    ... vedi scheda completa su calathea



    Calceolaria

    Calceolaria - Il nome deriva dal latino calceolus, che significa scarpa o ciabatta, in riferimento alla forma particolare dei fiori.

    Si tratta di piante che generano foglie ampie con margine dentellato.
    I fiori sono molto vistosi, unicolori, maculati o striati, composti da due petali fusi alla base e rigonfi.

    Si innaffia quando il terreno risulta asciutto; il terreno, infatti, non deve mai essere completamente secco ma neanche inzuppato d'acqua.
    Per mantenere il composto umido e' consigliabile porre nel sottovaso della ghiaia umida.

    ... vedi scheda completa su calceolaria



    Camelia

    Camelia - Arbusto perenne sempreverde eretto, con foglie lucide e coriacee color verde scuro, lanceolate.
    I fiori dal bianco al rosa, profumati, solitari o a gruppi, sbocciano da novembre a marzo.

    I fiori delle Camellie si classificano in: semplici, semidoppi, ad anemone, a peonia, a rosa, doppi formali e doppi irregolari.

    La camelia ama il terreno dal pH acido o almeno neutro, non ricco. Si tratta di una pianta resistente. Si consiglia di coltivare la camelia in vaso e scegliere del terriccio adatto alle piante acidofile, come nel caso dell'azalea.

    Evitare ristagni d'acqua che possono far marcire le radici e causare la morte della pianta perche' non riesce piu' ad avere a disposizione il nutrimento necessario. Tenere sotto osservazione la crescita della camelia, di potare i rami vecchi all’inizio della primavera per favorire la nascita di nuove gemme e di rinvasare la pianta ogni due anni.

    Libri & manuali:

    ... vedi scheda completa su camelia



    Canna Indica

    Canna indica - sono piante coltivate per le foglie lunghe anche fino a 60 cm. e per i suoi colori belli e brillanti.
    La pianta e' composta da numerose foglie basali e da un lungo fusto dove poi si sviluppa il fiore anzi i fiori puo' avere anche un'altezza di 150-220 cm. a seconda della varieta' le sue foglie sono lanceolate con un colore verde sfumato sul bronzo, i fiori sono riuniti in racemi colorati e molto coriacei quando questi si seccano e' meglio toglierli dalla pianta per favorire un nuovo sviluppo floreale.

    La pianta richiede una esposizione alla luce piena ma nelle ore piu' calde estive meglio metterla all'ombra, va bagnata molto spesso perche' non tollera la siccita' praticamente il suolo tra una annaffiata e l'altra non deve mai seccare.
    Il terreno ideale e' quello fertile ricco di sostanze organiche e ben drenato all'atto dell'impianto si deve concimare con del letame maturo poi sempre una volta all'anno.

    Se il clima e' rigido, la canna va protetta con della pacciamatura oppure si tolgono i rizomi per conservarli in torba secca con una temperatura sui 12 Gradi.

    Si riproduce per divisione operazione da effettuarsi all'inizio della primavera prima dell'entrata in vegetazione in modo che ogni germoglio corrisponda ad un rizoma.

    ... vedi scheda completa su canna_indica



    Capelvenere

    Capelvenere - (vedi pure Adiantum felce (Adiantum capillus-veneris) della famiglia delle Adiantacee, spontanea in luoghi umidi e su rocce calcaree della regione mediterranea.
    Coltivata per ornamento.

    ... vedi scheda completa su capelvenere



    Celosia

    Celosia - genere di piante della famiglia delle Amarantacee, delle regioni calde; erbacee annue.

    Coltivata come ornamentale e' Celosia Cristata, detta cresta di gallo.
    Tutte le celosie vengono separate in due grandi gruppi; il primo detto comunemente "cresta di gallo" presenta infiorescenze particolari raccolti in spighe a forma di ventaglio;
    l'altro importante gruppo, invece, e' quello delle celosie piumose che in genere si presentano come piante piuttosto alte rispetto alle precedenti; questa varieta' presenta invece infiorescenze fatte a spighette erette molto leggere che ricordano appunto le piume colorate degli uccelli tropicali.

    ... vedi scheda completa su celosia



    Cestrum

    Cestrum - anche noto come Cestrum Rubrum o Cestrum Purpureum.
    Appartiene alla famiglia delle Solanacee (tossica come tutte le solanacee) non resistente ai rigori invernali, il suo nome deriva dal greco, significa martello appuntito e si riferisce alla forma delle sue foglie.

    Fiorisce con continuita' da primavera a tutto l'autunno (se la si protegge dai freddi); esiste una ampia gamma di specie con fiore diversi per colore, alcuni anche per forma. Il cestrum si riproduce per talea semilegnosa (rami giovani che abbandonano la coloritura verde per prendere un colore tendente al nocciola) lunghi circa 10 cm.
    Le talee vengono poste in seminiera in composto leggero; una volta radicati si piantano in piccoli vasi tenendoli ad una temperatura di circa 10 gradi.
    La primavera successiva possono essere messi a dimora.

    ... vedi scheda completa su cestrum



    Chamaedorea

    Chamaedorea - (Chamaedorea elegans)
    Famiglia: Palmae.
    E' una palma caratterizzata da fusti sottili e lunghi, disposti a rosetta, che portano fronde lanceolate, strette e leggere.

    Dai tre anni in poi la pianta puo' anche fiorire.
    Si tratta di fiori simili a quelli della mimosa: piccoli, gialli, inseriti su corti rametti.

    Coltivare la chamaedorea elegans è piuttosto facile. Questa pianta da appartamento fa parte della famiglia delle palme, si caratterizza per una crescita piuttosto lenta e viene chiamata anche Palma della Fortuna o Neanthe Bella.

    Esposizione: come la Kentia anche questa palma nana ama la luce ma non l’esposizione diretta ai raggi del sole. Teme il freddo, le correnti d’aria e il caldo secco dei termosifoni o di altre fonti di calore. In estate può essere portata all’aperto in una zona parzialmente ombreggiata.

    Annaffiature: anche se tollera abbastanza bene la siccità va annaffiata regolarmente per tutto il periodo vegetativo evitando però gli eccessi idrici.

    Concimazione: per emettere nuovi fusti la chamaedorea va concimata regolarmente ogni 3/4 mesi, con un concime granulare a lento rilascio specifico per piante verdi.

    Moltiplicazione: La chamaedorea in natura si riproduce spontaneamente per seme ma può essere facilmente propagata per via agamica mediante divisione dei cespi basali.

    ... vedi scheda completa su chamaedorea



    Ciclamino


    Ciclamino - è una pianta ornamentale molto comune, appartenente alla famiglia delle Primulaceae. E' caratterizzato da foglie a forma di cuore e fiori a forma di campana, che possono essere di diversi colori, tra cui bianco, rosa, viola e rosso.

    Il ciclamino fiorisce in autunno e inverno, ed è spesso utilizzato per decorare giardini, balconi e interni domestici. Tuttavia, è importante tenere presente che il ciclamino è una pianta tossica per gli animali domestici e per gli esseri umani se ingerita. Inoltre, richiede cure specifiche per poter fiorire in modo sano e duraturo.

    Introduzione al ciclamino, con informazioni generali sulla pianta
    E' una delle piante d'appartamento piu' diffuse e deve la sua popolarita' al fatto di fiorire da fine novembre a marzo.
    Durante l'estate il Ciclamino richiede poche cure, perche' e' in riposo e il terriccio va tenuto appena umido.
    Non appena si formano i nuovi getti, in autunno si aumenta la frequenza delle annaffiature.

    Lavori di gennaio:
    Ispezionare la base alla ricerca di parassiti.
    Eliminare qualsiasi stelo al minimo sospetto di imputridimento; lo si nota per il suo colore scuro.
    Togliere tutte le foglie e i fiori appassiti o ingialliti, incluso lo stelo, da togliere avvolgendolo attorno al dito e dare uno strappo secco ma dolce.

    Una pianta elegante e resistente
    Il ciclamino è una pianta perenne che fiorisce in autunno e inverno, con fiori a forma di campana di colore rosa, viola, bianco o rosso scuro. La sua coltivazione è relativamente facile e richiede poche cure: basta piantare i bulbi in un terreno ben drenato e ricco di sostanze nutritive, e annaffiare regolarmente durante la crescita.

    Il ciclamino è una pianta perenne molto apprezzata per la sua eleganza e resistenza. E' originario delle regioni montuose dell'Europa e dell'Asia occidentale ed è noto per i suoi fiori delicati e le foglie a forma di cuore. Ecco alcune informazioni utili sulla coltivazione del ciclamino:

    Terreno e posizione:
    Il ciclamino prospera in terreni ben drenati e ricchi di humus. Preferisce un'esposizione parzialmente ombreggiata o ombreggiata, poiché è una pianta che cresce naturalmente nel sottobosco. Evita l'esposizione diretta al sole intenso.

    Piantagione dei bulbi:
    I ciclamini vengono coltivati principalmente tramite bulbi o tuberi. Piantali in autunno, generalmente da settembre a novembre, a una profondità di circa 5-8 cm nel terreno. Assicurati che la parte convessa del tubero sia rivolta verso il basso. Spazia i bulbi a una distanza di circa 10-15 cm l'uno dall'altro.

    Annaffiatura:
    Durante la stagione di crescita attiva, il ciclamino richiede un'irrigazione regolare, mantenendo il terreno costantemente umido. Evita però di lasciare il terreno eccessivamente bagnato, poiché l'acqua stagnante può causare marciume delle radici. Riduci gradualmente l'irrigazione quando la pianta entra nella fase di riposo.

    Temperatura:
    Il ciclamino è resistente al freddo e può tollerare temperature leggermente al di sotto dello zero. Tuttavia, evita di esporre la pianta a temperature estreme o gelate prolungate, poiché potrebbe danneggiarsi. Proteggi i ciclamini durante gli inverni più rigidi con pacciame o coperture protettive.

    Fertilizzazione:
    Il ciclamino non richiede una fertilizzazione intensa. Puoi applicare un fertilizzante liquido bilanciato diluito ogni 4-6 settimane durante la stagione di crescita per fornire una leggera nutrizione alla pianta.

    Cura delle foglie:
    Durante la fioritura, le foglie del ciclamino possono ingiallire e appassire. E' normale e indica che la pianta sta entrando nella fase di riposo. In questo periodo, riduci gradualmente l'irrigazione e interrompi completamente l'irrigazione quando le foglie sono completamente secche. Durante il riposo invernale, puoi rimuovere le foglie secche o appassite.

    Moltiplicazione:
    Il ciclamino si moltiplica principalmente attraverso i tuberi, che possono crescere e formare nuovi bulbi. Puoi dividere i tuberi durante il riposo invernale e trapiantarli in nuove aree del giardino.

    Il ciclamino è una pianta versatile che può essere coltivata sia in giardino che in contenitori. I suoi fiori e foglie ornamentali aggiungono un tocco di eleganza e colore all'ambiente circostante. Con una cura

    Cura del ciclamino: qualche accorgimento per farlo prosperare
    Per mantenere il ciclamino in buona salute, è importante evitare l'accumulo di acqua intorno alle radici, che potrebbe causare la loro putrefazione. Inoltre, è consigliabile rimuovere i fiori appassiti e le foglie secche per favorire la crescita di nuovi boccioli.

    Per far prosperare il ciclamino, ecco alcuni accorgimenti da seguire:

    Irrigazione adeguata:
    Il ciclamino preferisce un terreno costantemente umido ma non eccessivamente bagnato. Evita l'accumulo di acqua stagnante, poiché può causare marciume delle radici. Annaffia la pianta regolarmente durante la stagione di crescita, mantenendo il terreno umido, ma permettendo che si asciughi leggermente tra un'irrigazione e l'altra.

    Esposizione solare:
    Il ciclamino si sviluppa meglio in un'area parzialmente ombreggiata. Evita l'esposizione diretta al sole intenso, poiché potrebbe causare danni alle foglie o ai fiori.

    Rimozione dei fiori appassiti:
    Per prolungare la fioritura del ciclamino, rimuovi regolarmente i fiori appassiti. Questo incoraggerà la pianta a produrre nuovi fiori.

    Protezione invernale
    Durante gli inverni più rigidi, proteggi i ciclamini con uno strato di pacciame o coperture protettive per mantenere una temperatura costante e proteggerli dalle gelate.

    Controllo dei parassiti
    Il ciclamino può essere soggetto ad attacchi di parassiti come afidi e ragnetti rossi. Monitora regolarmente la pianta per individuare eventuali infestazioni e utilizza metodi di controllo appropriati come l'uso di insetticidi specifici o l'uso di soluzioni di sapone insetticida.

    Seguendo questi accorgimenti, potrai coltivare ciclamini sani e belli che decoreranno il tuo giardino o gli spazi interni con i loro fiori colorati e le foglie ornamentali.



    Ciclamino coltivazione



    Significato e simbolismo del ciclamino
    Il ciclamino è una pianta molto apprezzata per la sua eleganza e la sua bellezza delicata. Il suo significato simbolico richiama la purezza, l'amore e la bellezza interiore. Inoltre, il ciclamino è spesso associato alla rinascita e alla speranza, grazie alla sua fioritura in autunno e inverno, quando la natura sembra addormentarsi.

    Il ciclamino ha un significato e un simbolismo diversi a seconda delle culture e delle tradizioni. Ecco alcuni dei significati più comuni associati al ciclamino:

    Bellezza e grazia: Il ciclamino è spesso associato alla bellezza e alla grazia a causa dei suoi fiori delicati e delle foglie a forma di cuore. E' considerato un simbolo di eleganza e raffinatezza.

    Amore materno: In molte culture, il ciclamino è associato all'amore materno. Viene spesso regalato alle madri come segno di affetto e gratitudine.

    Rinascita e rigenerazione: Poiché il ciclamino è una pianta perenne che fiorisce durante la stagione fredda, è spesso associato al concetto di rinascita e rigenerazione. Rappresenta la forza e la speranza che emergono anche nei momenti più difficili.

    Delicatezza e sensibilità: Il ciclamino, con i suoi fiori delicati e le foglie morbide, è un simbolo di delicatezza e sensibilità. Rappresenta la capacità di apprezzare e nutrire la bellezza nelle piccole cose della vita.

    Grazie e apprezzamento: Il ciclamino può anche essere visto come un simbolo di gratitudine e apprezzamento. Viene spesso regalato per ringraziare qualcuno o per esprimere riconoscenza per un gesto gentile o un aiuto ricevuto.

    E' importante notare che il simbolismo delle piante può variare a seconda delle culture e delle tradizioni individuali. Pertanto, il significato specifico del ciclamino potrebbe differire leggermente da una cultura all'altra o da una persona all'altra. Tuttavia, in generale, il ciclamino è considerato un fiore dall'aspetto affascinante e ha una connotazione positiva di bellezza, amore e speranza.

    Proprietà del ciclamino: una pianta ornamentale senza particolari usi terapeutici
    Nonostante la sua bellezza e il suo valore simbolico, il ciclamino non ha particolari proprietà terapeutiche o medicinali. Viene coltivato soprattutto come pianta ornamentale, per abbellire giardini, balconi e terrazzi con i suoi fiori colorati e luminosi. Tuttavia, è importante ricordare che il ciclamino è tossico se ingerito, quindi è necessario prestare attenzione se si ha a che fare con bambini o animali domestici.

    ... vedi scheda completa su ciclamino



    Cissus

    Cissus - genere di piante della famiglia delle Vitacee al quale appartengono circa 300 specie tipiche delle regioni tropicali e subtropicali.

    Sono in gran parte piante legnose rampicanti, munite di viticci, affini alle specie appartenenti al genere Vitis, dalle quali si distinguono per i fiori, che sono costituiti da 4 elementi anziche' da 5.

    Cissus Antarctica, di origine australiana, e' un cespuglio eretto con rami scandenti e muniti di viticci, foglie semplici, ovate od oblunghe, seghettate.
    Viene coltivato anche in Italia per ornamento.

    Links su Cissus:

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    Chlorophytum

    Chlorophytum - (nastrina), Vedi pure Falangio Pianta sempreverde, perenne, da interno.
    Di facile manutenzione e reperibilita'.

    Posizionare in zona molto luminosa ma lontano da sole diretto.
    Propagare tramite suddivisione dei cespi in primavera.
    Mantenere il terreno abbastanza umido ma solo durante la stagione calda, diminuire decisamente in inverno.

    ... vedi scheda completa su chlorophytum



    Clivia

    Clivia - genere di piante Monocotiledoni, della famiglia delle Amarillidacee.

    Originaria del Sud dell'Africa, e' stata per molti anni una pianta d'appartamento popolarissima, per i suoi magnifici fiori color arancio.

    La pianta si rinvasa in primavera ogni 3-4 anni, solo quando le radici ricoprono la superficie della terra.
    Esporre in piena luce ma non al sole diretto.

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    Columnea

    Columnea - Famiglia: Gesneriaceae.
    Il genere Columnea raggruppa oltre 150 specie di piante cespugliose sempreverdi, rampicanti o ricadenti.

    In natura sono piante epifite: crescono utilizzando altre piante come tutori, senza ricavarne il nutrimento. I fiori, appariscenti, di varia forma e colore rosso acceso, appaiono tra novembre e aprile.

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    Cordyline

    Cordyline - (Cordyline Australis) Famiglia: Liliaceae.
    Il genere Cordyline comprende solamente una quindicina di specie: piante arboree e arbusti sempreverdi.

    Piante a fusto breve con foglie lunghe, lanceolate e sempreverdi di colore verde intenso e striature rosse sul margine.
    La dimensione delle foglie, il colore e la forma delle striature cambia a seconda della specie e della varieta'.

    In appartamento fioriscono difficilmente; in ogni caso i fiori sono piccoli, a forma di stella, di colore giallo pallido e appaiono in estate.

    Links su Cordyline:



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    Crocosmia

    Crocosmia - Famiglia: Iridaceae.
    Pianta erbacea dotata di cormo, alta 70-120 cm, con foglie nastriformi e fiori arancio vivo in estate. Zona d'origine: SudAfrica.

    Ci sono molte varieta' con fiori dal colore giallo al rosso scuro con varie sfumature sbocciano tra il mese di luglio e il mese di settembre.

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    Croton

    Croton - Famiglia: Euphorbiaceae.
    Piante decorative originarie della Malesia e dell’India sud-orientale.

    Sono piante che richiedono un clima caldo umido, la temperatura minima invernale tollerata e' di 16 gradi, gli sbalzi di temperatura e le correnti d'aria fredda provocano la caduta delle foglie.

    Anche in estate non e' opportuno esporre queste piante all'aperto, a meno che non si possano sistemare a mezz'ombra in posizione perfettamente riparata da correnti d'aria e dalla pioggia o dalle intemperie temporalesche.

    ... vedi scheda completa su croton



    Cuphea

    Cuphea - Famiglia - Lythraceae.
    Il genere Cuphea comprende 250 specie di piante arbustive e suffruticose, annuali o perenni, sempreverdi, coltivate per la fioritura.

    Suffruticosa con foglie opposte, lanceolate.
    I fiori sono tubolosi e lunghi 2-3 cm, di color rosso acceso con una striscia nera e un anello bianco. Sbocciano singoli, all'ascella delle foglie, nella parte apicale dei germogli.

    La fioritura va dalla primavera all'autunno.
    Si coltiva sia in vaso sia in piena terra.

    ... vedi scheda completa su cuphea



    Dieffenbachia

    Dieffenbachia - Famiglia: Araceae.
    Luogo d'origine e' l'America tropicale.
    E' una pianta che presenta grandi foglie ovali lucide, di colore verde con screziature bianco-avorio.

    Le foglie sono portate da fusti erbacei piu' o meno sottili.
    In estate, anche se raramente, puo' fiorire producendo infiorescenze simili a una spiga.
    Questa e' costituita da piccoli fiori ed e' protetta da una foglia modificata (brattea) piuttosto coriacea.

    ... vedi scheda completa su dieffenbachia



    Dipladenia

    Dipladenia - Famiglia: Asclepiadaceae.
    Il genere Dipladenia comprende circa 40 specie, rampicanti e caratterizzate dal fatto che producono fiori all'apice di un fusto.

    Rampicante con foglie ellittiche, di colore verde brillante e fiori imbutiformi appariscenti e di colore rosa che appaiono in estate.

    ... vedi scheda completa su dipladenia



    Dracena

    Dracena - (tronchetto della felicita') Famiglia: Liliaceae.
    Al genere Dracaena appartengono 40 specie, somiglianti alle palme, che in natura possono raggiungere un'altezza di circa 6 m e sviluppare grossi tronchi.

    La pianta e' costituita da un fusto legnoso spoglio, abbastanza grosso, che porta sull'apice foglie di colore verde scuro striate di giallo riunite in un ciuffo, pendente verso il basso.

    Dracaena Marginata presenta dei fusti sottili che portano alla loro sommita' dei ciuffi di foglie verdi, esili, con margini rossi.

    ... vedi scheda completa su dracena



    Euphorbia

    Euphorbia (Vedi pure Piante Grasse) - genere (Euphorbia) della famiglia delle Euforbiacee, con infiorescenze dette ciati o ciazi.

    Alcune specie esotiche sono coltivate come ornamentali (esempio Euphorbia Pulcherrima, la "stella di Natale").

    Dopo il periodo natalizio mettere la pianta in un luogo fresco, sopra ad un sottovaso con acqua e ciotoli, in questo periodo non ama essere vaporizzata.
    Tagliare gli steli dall'aspetto migliore per farne talee.

    ... vedi scheda completa su euphorbia



    Eustoma

    L'Eustoma Grandiflora, conosciuta anche col nome di Genziana delle Praterie, e' una pianta perenne che viene solitamente coltivata come annuale.

    E' una pianta che teme il freddo e che deve pertanto essere tenuta in casa (o all'esterno solo nel periodo estivo).
    Se collocata all'esterno deve essere posizionata in pieno sole.

    Non necessita di abbondanti annaffiature (soprattutto se in casa) e soffre particolarmente i ristagni idrici (per cui si consiglia di non lasciare acqua nel sottovaso al fine di evitare l'insorgenza di malattie fungine).

    ... vedi scheda completa su eustoma



    Exacum

    Exacum - Una delle poche specie del genere Exacum che si puo' coltivare in vaso e' Exacum Affine originaria dell'isola di Socotra nell'Oceano Indiano.

    Si tratta di una graziosa e piccola pianta simile a un cespuglio, alta circa 25 cm, adatta a decorare la tavola durante il periodo estivo, quando si arricchisce di piccoli fiori profumati viola o bianchi.

    Anche se spesso viene trattata come annuale, in realta' si tratta di una pianta perenne.
    Exacum Affine possiede foglie piccole, ovali e lucide; i fiori portano stami molto evidenti grazie al colore, un bel giallo brillante.
    Questa pianta predilige posizioni in piena luce, ma a riparo dai raggi del sole diretti.

    ... vedi scheda completa su exacum



    Falangio

    Falangio - (Chlorophytum comosus), detto comunemente Clorofito o nastrino.
    E' sicuramente la pianta da appartamento piu' facile da moltiplicare.
    I lunghi steli pendenti sviluppati dalla pianta portano, infatti, al loro apice, dei piccoli ciuffi di foglie che possono diventare nuove piante.

    Il metodo e' molto semplice: occorre procurarsi un vasetto pieno di terriccio e adagiare sopra ad esso, premendo leggermente, il ciuffo di foglie, senza staccarlo dalla pianta madre.
    In breve il ciuffo avra' prodotto le radici e lo stelo potra' essere reciso, tagliandolo sia a livello della piantina, che della pianta madre.
    Il periodo migliore per eseguire questa operazione e' la primavera-estate.

    Luce: Intensa, anche diretta.
    Terreno: Terriccio, toba e sabbia in parti uguali.
    Irrigazione: Abbondanti in estate, scarse in inverno, lasciando asciugare il terriccio tra un'innaffiatura e l'altra.
    Cure Colturali: Concimare una volta ogni 20 giorni durante tutto l'anno. Si puo' rinvasare in qualsiasi momento dell'anno.
    Avversita': Cocciniglie-Ragnetto rosso

    ... vedi scheda completa su falangio



    Felci

    Felci - Famiglia: Polipodiaceae.
    Il genere comprende circa 30 specie di felci sempreverdi, semisempreverdi, epifite e terrestri.
    Le fronde pennate, formate da pinnule, di colore verde chiaro e un po' cartacee, hanno portamento eretto e possono superare il metro di lunghezza.

    Le felci sono piante del tutto prive di fiori, frutti e semi che pur essendo perfettamente conformata e dotata di tutti gli apparati indispensabili alla sopravvivenza, non possiede alcun fiore utile alla riproduzione.

    Le felci non vanno esposte al sole diretto e devono essere sistemate al riparo dal vento.
    La riproduzione della specie e' affidata alle spore (maschili e femminili) posizionate nella parte inferiore delle foglie, che cadendo sul terreno si fecondano e germogliano generando prima un embrione e poi una nuova piantina.

    Annaffiatura
    Il terriccio delle felci deve risultare sempre umido ma mai inzuppato d'acqua ed e' assolutamente sconsigliato ricorrere a sottovasi sempre pieni d’acqua che inevitabilmente soffocherebbero le radici fino a farle marcire.

    Terreno
    Il terriccio ideale per le felci e' composto da 3/5 di torba e 2/5 di sabbia grossolana piu' del fertilizzante specifico.

    Concimazione
    Va effettuate durante tutta la primavere e l'estate.
    Due volte al mese vanno somministrati gli specifici concimi liquidi da diluire nell'acqua per l'annaffiatura.

    Libri & manuali:

    ... vedi scheda completa su felci



    Ficus

    Ficus - Famiglia: Moraceae.
    Del genere Ficus si conoscono circa 800 specie tra arbusti, alberi e rampicanti.
    Sono piante eleganti, caratterizzate da un fogliame molto ornamentale e diversificato.

    ... vedi scheda completa su ficus



    Fritillaria

    Fritillaria - genere di piante erbacee della famiglia delle Liliacee con fiori penduli campanulati, di vario colore.

    Fra le più note: Fritillaria Imperialis, detta corona imperiale; Fritillaria Meleagris, detta dama a scacchiera, indigena delle Alpi tridentine.

    ... vedi scheda completa su fritillaria



    Fucsia


    Fucsia - Famiglia: Onagraceae.
    Il genere Fuchsia raggruppa circa 100 specie di piante da fiore, alcune con portamento arbustivo, alcune prostrato, alcune sotto forma di piccoli alberi.

    Sono tutte specie a foglie caduche. I fiori sono penduli, formati da un calice tubuloso, terminante con quattro lobi piu' o meno sviluppati, e da una corolla con quattro petali sovrapposti, anche di colore diverso dal calice; da quest'ultimo fuoriescono lunghi stami.

    Descrizione della pianta di Fucsia
    Il genere Fuchsia comprende circa 110-120 specie diverse, che si distinguono per la loro bellezza e varietà di colori.

    Le piante del genere Fuchsia sono principalmente arbusti o piccoli alberi, ma possono anche assumere la forma di rampicanti o piante da appartamento. Le loro foglie sono generalmente ovali o lanceolate, di colore verde scuro, mentre i fiori sono la caratteristica principale che rende queste piante così attraenti.

    I fiori di Fuchsia sono pendenti, a forma di campana o tubolare, e possono essere di diversi colori, come il rosa, il viola, il rosso, il bianco o il blu. Alcune specie presentano anche fiori con una combinazione di più colori, creando un effetto molto decorativo. I fiori sono solitamente accompagnati da sepali colorati che circondano la base della corolla.

    Le piante di genere Fuchsia sono apprezzate in giardini e balconi per la loro capacità di attirare colibrì e farfalle, grazie alla forma dei loro fiori che forniscono un'ampia superficie per la raccolta del nettare. Inoltre, sono spesso utilizzate come piante ornamentali per la loro fioritura abbondante e prolungata, che può durare per diversi mesi.

    Le Fuchsia richiedono una posizione parzialmente ombreggiata e un terreno ben drenato per prosperare. Sono piante che necessitano di un'irrigazione regolare, ma bisogna fare attenzione a non lasciare ristagni d'acqua che potrebbero danneggiarle. Inoltre, necessitano di potature periodiche per mantenere una forma compatta e favorire una migliore fioritura.

    In sintesi, il genere Fuchsia comprende una vasta gamma di piante ornamentali con fiori colorati e pendenti. Sono apprezzate per la loro bellezza e la capacità di attirare colibrì e farfalle. Con le cure adeguate, possono essere coltivate con successo in giardini e balconi, donando un tocco di colore e vitalità agli spazi esterni.

    Origine e storia della pianta di Fucsia
    La pianta di Fucsia è originaria dell'America centrale e meridionale, dove cresceva spontaneamente nelle foreste pluviali. Fu scoperta nel 1696 dal botanico francese Charles Plumier, che la chiamò in onore del suo amico e mentore, il botanico tedesco Leonhart Fuchs.

    La pianta di Fucsia fu portata in Europa nel XVIII secolo, dove divenne subito popolare come pianta ornamentale grazie ai suoi fiori vistosi e colorati. Nel corso degli anni, gli ibridi di Fucsia sono diventati sempre più numerosi e variegati, con fiori di diverse forme, dimensioni e colori.

    Oggi la pianta di Fucsia è coltivata in tutto il mondo come pianta ornamentale da giardino o da appartamento, e viene utilizzata anche per la produzione di marmellate e sciroppi.

    Descrizione botanica della pianta di Fucsia
    La pianta di Fucsia è un arbusto sempreverde che può raggiungere un'altezza di 1-2 metri. Ha foglie ovali o lanceolate, di colore verde scuro, con margini dentellati o seghettati. I fiori sono pendenti, a forma di campana o di tromba, con quattro petali e quattro sepali, di solito di colore rosa, viola o rosso, ma esistono anche varietà con fiori bianchi o gialli.
    Il frutto è una bacca carnosa contenente numerosi semi. La pianta di Fucsia è una pianta perenne che può vivere per molti anni se coltivata correttamente.



    Fucsia pianta



    Varietà e ibridi di Fucsia
    Esistono molte varietà e ibridi di Fucsia, tra cui:

    - Fucsia magellanica: è la specie originaria, con fiori rosa-violacei.

    - Fucsia boliviana: ha fiori grandi e vistosi, di colore rosso-arancione.

    - Fucsia triphylla: ha foglie più sottili e allungate, e fiori di colore rosso intenso.

    - Fucsia hybrida: è l'ibrido più comune, con una vasta gamma di colori e forme di fiori.

    - Fucsia procumbens: ha fiori gialli con sepali verdi, e foglie piccole e rotonde.

    - Fucsia regia: ha fiori grandi e vistosi, di colore rosa-porpora.

    Queste sono solo alcune delle varietà e degli ibridi di Fucsia disponibili in commercio. Ogni cultivar ha le sue caratteristiche distintive in termini di dimensioni, forma e colore dei fiori, resistenza alle malattie e alle condizioni climatiche, ecc.

    Requisiti di coltivazione della pianta di Fucsia
    La pianta di Fucsia richiede alcuni requisiti specifici per una corretta coltivazione:

    - Luce:
    la pianta di Fucsia ha bisogno di luce solare indiretta o parziale, soprattutto durante le ore del mattino e del pomeriggio. Tuttavia, è importante evitare l'esposizione diretta ai raggi solari nelle ore più calde della giornata, in quanto potrebbe causare bruciature alle foglie e ai fiori.

    - Temperatura:
    la temperatura ideale per la coltivazione della Fucsia è tra i 15°C e i 25°C. È importante evitare sbalzi di temperatura e correnti d'aria, che potrebbero danneggiare la pianta.

    - Acqua:
    la pianta di Fucsia ha bisogno di una buona quantità di acqua, ma è importante evitare ristagni idrici che potrebbero causare il marciume delle radici. È consigliabile innaffiare regolarmente la pianta, ma lasciare asciugare il terreno tra un'innaffiatura e l'altra.

    - Terreno:
    la Fucsia preferisce un terreno ben drenato e ricco di sostanze organiche. È possibile utilizzare un mix di torba, perlite e vermiculite per creare un terreno adatto alla coltivazione della pianta.

    - Concimazione:
    è importante fornire alla pianta di Fucsia un concime liquido ogni 15 giorni durante la stagione di crescita, per favorire lo sviluppo dei fiori e delle foglie.

    - Potatura:
    la Fucsia va potata regolarmente per mantenere una forma compatta e favorire la fioritura. È possibile eliminare i rami secchi e le parti danneggiate, e tagliare i rami più lunghi per stimolare la crescita di nuovi germogli.

    Condizioni ambientali ideali per la crescita della Fucsia
    Le condizioni ambientali ideali per la crescita della Fucsia includono una temperatura compresa tra i 15°C e i 25°C, luce solare indiretta o parziale durante le ore del mattino e del pomeriggio, un terreno ben drenato e ricco di sostanze organiche, una buona quantità di acqua senza ristagni idrici, concimazione regolare durante la stagione di crescita e potatura regolare per mantenere una forma compatta e favorire la fioritura. Inoltre, è importante evitare sbalzi di temperatura e correnti d'aria che potrebbero danneggiare la pianta.

    Tecniche di propagazione della pianta di Fucsia
    La propagazione della pianta di Fucsia può avvenire attraverso la divisione dei cespi o attraverso la talea.

    Divisione dei cespi: si effettua in primavera, quando la pianta è in fase di crescita attiva. Si separano i cespi più grandi e si trapiantano in vasi più piccoli, utilizzando un terriccio fresco e ben drenato.

    Talea: si prelevano steli di circa 10 cm di lunghezza dalla pianta madre, scegliendo quelli che hanno almeno due nodi. Si rimuovono le foglie dal nodo inferiore e si piantano le talee in un terreno umido e ben drenato, mantenendole in un luogo luminoso ma senza esposizione diretta al sole. Dopo circa un mese, le talee avranno sviluppato radici e potranno essere trapiantate in vasi singoli.

    Cure e manutenzione della Fucsia
    La Fucsia è una pianta che richiede poche cure, ma alcune attenzioni sono necessarie per mantenerla in salute e farla crescere rigogliosa. Ecco alcune indicazioni:

    - Luce:
    la Fucsia ama la luce, ma non il sole diretto, che può bruciare le foglie. Si consiglia quindi di posizionarla in un luogo luminoso ma protetto dalle ore più calde della giornata.

    - Annaffiature:
    la Fucsia ha bisogno di un terreno sempre umido, ma non troppo bagnato. Si consiglia di annaffiare regolarmente, evitando di far asciugare completamente il terreno tra un'annaffiatura e l'altra.

    - Concimazione:
    la Fucsia va concimata regolarmente durante la fase di crescita, utilizzando un concime specifico per piante da fiore.

    - Potatura:
    la Fucsia va potata regolarmente per stimolare la crescita e favorire la fioritura. Si consiglia di eliminare i rami secchi e di tagliare le punte dei rami per favorire la ramificazione.

    - Protezione dal freddo:
    la Fucsia è una pianta delicata e non sopporta il freddo intenso. Si consiglia di proteggerla durante i mesi invernali, posizionandola in un luogo riparato o coprendola con un telo protettivo.

    - Controllo delle malattie:
    : la Fucsia può essere attaccata da parassiti come afidi o ragnetti rossi. Si consiglia di controllare regolarmente la pianta e di intervenire tempestivamente con prodotti specifici in caso di infestazioni.



    Fucsia coltivare



    Malattie e parassiti comuni della pianta di Fucsia
    Le malattie e i parassiti più comuni che possono colpire la pianta di Fucsia sono:

    - Afidi:
    insetti che si nutrono della linfa della pianta, causando deformazioni delle foglie e ritardo nella crescita. Si possono eliminare con prodotti specifici o con soluzioni naturali a base di acqua e sapone.

    - Ragnetti rossi:
    acari che si insediano sulla parte inferiore delle foglie, causando macchie gialle e un aspetto appassito della pianta. Si possono eliminare con prodotti specifici o con soluzioni naturali a base di olio di neem.

    - Muffa grigia:
    fungo che si sviluppa in ambienti umidi, causando una patina grigiastra sulle foglie e sui fiori. Si può prevenire evitando l'eccessiva umidità e intervenendo tempestivamente con prodotti specifici.

    - Marciume delle radici:
    malattia causata da funghi che attaccano le radici della pianta, causando il marciume e la morte della pianta. Si può prevenire evitando l'eccessiva umidità e intervenendo tempestivamente con prodotti specifici.

    - Mosca bianca:
    insetti che si nutrono della linfa della pianta, causando deformazioni delle foglie e ritardo nella crescita. Si possono eliminare con prodotti specifici o con soluzioni naturali a base di acqua e sapone.

    Utilizzi e applicazioni della Fucsia
    La Fucsia è una pianta ornamentale molto apprezzata per la bellezza dei suoi fiori colorati e pendenti. Viene spesso utilizzata per decorare giardini, balconi e terrazze, ma anche come pianta d'appartamento.

    Inoltre, la Fucsia è utilizzata anche in campo medico, in particolare nella medicina tradizionale cinese, dove viene impiegata per trattare disturbi del sistema respiratorio e dell'apparato digerente.

    Le foglie della pianta, ricche di flavonoidi e antiossidanti, vengono utilizzate anche in campo cosmetico per la preparazione di creme e lozioni per la cura della pelle.

    Infine, la Fucsia è considerata anche una pianta mellifera, ovvero capace di produrre miele, grazie al nettare presente nei suoi fiori.

    Curiosità e leggende associate alla pianta di Fucsia
    Esistono diverse leggende e curiosità associate alla pianta di Fucsia. Una delle più conosciute è quella che racconta della scoperta della pianta da parte del botanico francese Charles Plumier, nel 1696, durante un viaggio nelle Antille. Plumier dedicò la pianta alla sua amica e mecenate, la botanica tedesca Leonhart Fuchs, dando origine al nome "Fucsia".

    Inoltre, la Fucsia è stata spesso associata alla passione e all'amore, tanto che in alcune culture viene utilizzata come simbolo di romanticismo e tenerezza. Si narra anche che la pianta di Fucsia sia in grado di proteggere dalla negatività e dalle energie negative.

    Infine, la Fucsia è stata spesso utilizzata come ispirazione per la creazione di opere d'arte, come dipinti e ceramiche, grazie alla bellezza dei suoi fiori colorati e alla loro forma elegante e sinuosa.

    Libri & manuali:

    ... vedi scheda completa su fucsia






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